Autore Topic: [Starmap] Sistema Virgil  (Letto 936 volte)

Sceiren

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[Starmap] Sistema Virgil
« il: Aprile 15, 2015, 12:58:22 pm »


Sistema Virgil


Il sistema Virgil è stato scoperto completamente per caso nel 2412.  Il noto astrofotografo Alaine Viktus stava conducendo una ricerca nello spazio profondo praticamente a metà unità astronomica dalla nube cometaria del sistema Vega.  Viktus ha spento i propulsori della sua nave esplorativa ed è andato coi sistemi spenti per catturare una scansione a risoluzione massima.  Al momento dell'attivazione della sua camera altamente specializzata nelle riprese stellari, ha scoperto che non riusciva a scattare a causa di un impercettibile livello di movimento della nave.  Le analisi successive hanno confermato che il movimento, meri micron da ciò che il suo IFCS aveva calcolato per l'arresto, era il risultato di una estrema vicinanza - nell'ordine dei 400 metri - da un punto di salto non mappato.



Lo stupone generale intorno all'incredibile fortuna di Viktus rapidamente si è mutata in una passione ineguagliabile per l'esplorazione dello spazio esteso.  La stella di sequenza principale K, subito chiamata Virgil (Virgilio) dai tuttologi terrestri per cercare di instillare un senso di regale e manifesto destino, è localizzata in una regione si spazio precedentemente ritenuta naturalmente inaccessibile.  Ma c'è di più, il suo primo pianeta era l'unico candidato più indicato per la terraformazione tra quelli già scoperti.  In dieci anni, Virgil divenne una verdeggiante e fiorente colonia umana e nell'arco di un secolo dalla sua scoperta, una scelta infallibile per la rappresentanza formale della UPE.  La rapida colonizzazione di Virgil ha portato al Progetto "Stella Lontana" (Far Star), l'esplorazione verso l'esterno dell'area di spazio finalmente sbloccata grazie alla scoperta di Virgil.

In seguito, rapidamente quanto era iniziato, la situazione si ribaltò.  La scoperta dei Vanduul nel 2681 e i massacri in seguito alle loro incursioni sempre più frequenti interruppero il progetto "Stella Lontana" e l'espansione galattica verso ovest si arrestò completamente. L'Umanità era sotto shock dalla totale caduta (e successivo abbandono della UEE) di Orione.  Virgil passò ad essere un avamposto militare, con intere flotte ora operative fuori dalla tranquilla colonia.  Con un solo salto per Tiber, dove l'Impero ora sperava di spostare il fronte, i campi di Virgil furono adattati a supportare i massicci ringorzi militari.

Quando TIber cadde, la marica collassò in una ritirata totale e non fu possibile organizzare un secondo fronte in quanto i Vanduul spingevano inesorabilmente in avanti.  I Vanduul non ebbero alcuna pietà per il sistema, massacrando sistematicamente sia il personale militare che quello civile.  L'idilliaca biosfera di Virgil I venne ridotta a una permamente nuvola di cenere e duecento anni di colonizzazione umana vennero cancellati dalla storia.  Diverti trasporti scapparono alla carneficina, protetti da intercettori del famoso Squadrone 214.  Garantita la  fuga dal sistema ai trasporti che salvarono, ogni membro dello squadrone scelse di tornare su Virgil I e tentare di salvare altri civili.

Negli anni che seguirono, Virgil è stata visitata da un certo numero di missioni di ricongizione in forze fino a quando non fu installata una rete di boe di sorveglianza, installata dall'Impero nel 2790 al fine di lanciare l'allarme per tempo in caso che i Vanduul fossero entrati nel sistema.

Virgil I

C'è una celebre foto scattata su Virgil I.  Questa foto mostra i resti carbonizzati di un palazzo della Dogana Imperiale, bianche colonne semidistrutte che fanno da cornice ad un fumo e un cielo nero come il carbone.  Un cartello spaccato giace sula destra dell'immagine e sul suo proclama originale che recitava "Esportazioni", sotto questa scritta, era stata scarabocchiata crudelmente la parola "Morte".  Questa immagine, assieme all'interpretazione di numerosi artisti, è apparsa sui poster di recluamento UEE, denunciando la minaccia dei Vanduul da oltre un secolo.

Anni prima, il primo pianeta del sistema Virgil era nei poster per bambini che mostravano la terraformazione. Se mai un mondo era stato progettato ad hoc per una semplice transizione per la colonizzazione umana, quello era Virgil.  Si scoprì che il suolo del pianeta conteneva dei super-nutrienti che permettevano alla vegetazione umana importata di attecchire rapidamente.  In una manciata di anni, l'atmosfera del pianeta raggiunse gli standard di quella terrestre.  Inizialmente ricoperta da lussureggianti aree di foresta tropicale e da pianure infinite, Virgil I rapidamente divenne sia un mondo altamente produttivo, sia una meta turistica esotica.  Con l'escalation militare, il tenore della società di Virgil I cambiò, ma la bellezza naturale rimase.  Scorte di antimateria e strutture per la riparazione delle astronavi giacevano naturalmente accanto a gigantechi alberi che per lo più circondavano le regioni tropicali e temperate del pianeta.

Probabilmente i Vanduul videro il sistema quale premio per la dura vittoria nel sistema Tiber e così saccheggiarono Virgil I con una ferocia mai vista prima.  Nonostante l'assenza di fortificazioni (poche erano le unità installate dall'Impero che, evidentemente, riteneva che la flotta a Tiber sarabbe stata sufficiente a tenere il nemico lontano), i Vanduul polverizzarono il pianeta con bombardamenti catastrofici evidentmente volti più a stabilire la loro crudeltà che non per il raggiungimento di particolari obiettivi tattici.  Centinaia di migliaia di umani perirono nell'attacco, chi uccisi nel bombardamento, chi messi messi insieme da Harvester lanciati sulla ancora popolata del pianeta.

Oggi, Virgil è visitato raramente.  L'atmosfera è velenosa, con tanta cenere scaraventata nell'atmosfera dai mombardamenti da lasciare il mondo in uno stato di permamente inverno nucleare.  Report pubblicati in seguito a spedizioni di spie UEE hanno evidenziato in modo dettagliato lo stato del pianeta: una landa desolata, qua e là interrotta da scheletri infestati degli alberti titanici che un tempo ispiravano stupore e meraviglia.  Coloro che hanno osservato questo luogo infernale sono obbligati a chiedersi se i Vanduul li abbiano lasciati intenzionalmente lì, quasi a ricordare il passato del pianeta.

Virgil II & III

Il sistema Virgil contiene altri due mondi e un campo di asteroidi, nessuno dei quali è stato mai sfruttato in modo significativo.  Virgil II è un pianeta fumoso instabile con poche risorse naturali.  Come Virgil I oggi, la superficie di Virgil II è completamente bloccata da una coltre naturale di smog.  Rapporti militari hanno segnalato che i Vanduul si tengano alla larga da Virgil II, anche se la ragione di tutto ciò resta un mistero.

Un campo di asperoidi non troppo grande separa il secondo dal terzo pianeta.  Depositi di ferro e titanio sono stati identificati qui, ma non in quantità sufficienti per stabilire operazioni minerarie durante la permanenza umana.
L'ultimo pianeta del sistema, Virgil III, è un gigante ghiacciato.  Per lo più irrilevante, Virgil III è una palla ribollente di acqua, ammoniaca e metano (e sarebbe stato sfruttato in definitiva quale fonte per tutti e tre i materiali, se il sistema fosse stato ulteriormente sviluppato).

« Ultima modifica: Aprile 15, 2015, 03:03:09 pm da sceiren »

"Spesso gli incantesimi più semplici nascondono le sorprese più grandi" - Sceiren