Falso, i grandi distributori come quelli citati non si occupano assolutamente dell'assistenza, ti danno un numero da chiamare (al massimo) e poi son cazzi tuoi. Tra l'altro la politica di Apple è sempre stata quella di fornire assistenza diretta (sui difetti o i resi) per i suoi prodotti, tale politica si applica anche agli oggetti non Apple acquistati negli Apple Store.
La "Garanzia europea di conformità sui prodotti" è un diritto di ogni consumatore residente in europa: il distributore è obbligato ad attenersi a chi la chiede di avvalersene. Il problema italiano è che i distributori italiani approfittano della ignoranza del ns Paese (la direttiva è solo del 1999
) e invitano i clienti a rivolgersi direttamente all'assistenza, e i consumatori italiani, che non conoscono i propri diritti... accettano.
Aggiungo, nel 2010 - 2011 l'antitrust ha ammonito per questo comportamento tutti i distributori italiani, ipotizando per loro una ELEVATISSIMA ammenda. Per evitare questa, tutti si sono impegnati formalmente ad informare i cliente (sono apparsi cartelli ovunque sulla garanzia) e ad applicare la legge a fronte della domanda di un cliente.
Il comportamento di Apple è largamente scorretto: si va dal prezzo imposto in un mercato di libera concorrenza, alla imposizione dei termini legali US in territorio EU, per finire all'arrogazione di esclusività sulla riparazione. Oserei dire che è un modello cinese con sopra la bandiera USA.