Mancano otto giorni al rilascio della nuova release di Microsoft Windows che, secondo Blizzard, dovrebbe essere una clamorosa catastrofe dal punta di vista ludico, da parte di Microsoft una grandissima rivoluzione.
Il mio punto di vista, come sapete, non è dei più oggettivi probabilmente, ma ho avuto la fortuna di poter lavorare quotidianamente con Windows 8 dalla sua uscita per gli uffici IT (16 Agosto). Cominciamo con la parte più delicata. Microsoft dice "Tutto ciò che girava in Windows 7, gira anche in Windows 8". E' vero, di tutti i programmi che normalmente utilizzo per lavoro (alcuni dei quali anche abbastanza complessi) girano benissimo anche sotto Windows 8. La gestione delle componenti aggiuntive di Windows è stata resa migliore e facile. Se installate un programma di cui non disponete per esempio il modulo C++ REdistributable o un .NET, vi viene automaticamente scaricato e installato dal tool di gestione delle applicazioni.
Il punto delicato: Lo Start menù. Mettiamo bene chiara una cosa, lo Start menù non c'è e non cercate nemmeno di ripristinarlo attraverso tool di terze parti. Il nuovo menù (ex Metro) al primo impatto è un clamoroso pugno nello stomaco. Se siete abituati a inserire le icone di tutto ciò che lanciate sulla barra delle applicazioni come il sottoscritto, non ve ne accorgerete nemmeno della sua presenza. Se invece lo userete per un po', vi accorgerete che è molto meglio usare un menù così piuttosto il labirintico menù a finestra di Windows 7. La sua personalizzazione lo rende poi molto versatile e se installerete anche diverse app dal Market con i live tile (i tasselli animati che compongono il menù) divent auno strumento molto piacevole e velocissimo da usare per lanciare qualsiasi cosa.
Un punto di forza: è velocissimo. Quando uso Windows 7 a casa mi sembra di usare Vista confrontato con Windows 8 e non è una esagerazione. il tempo di boot è enormemente diminuito e la gestione delle risorse fortemente migliroata. Anche il task manager ha subito un restyle puroso che lo ha reso uno strumento molto chiaro e immediato. Il file manager Explorer è migliroato. Qualunque cosa voi crchiate nella gestione del vostro computer, ora la troverete accedendo a Risorse del computer grazie al Ribbon menù integrato anche nella gestione dei files. La copia anche in rete dei file è stata straordinariamente miglirata nei tempi. Trasferire una immagine di diversi giga via LAN mi ha richiesto un quinto del tempo rispetto a Windows 7.
I punti deboli: molto, molto "finger oriented". I punti laterali dello schermo attivi, utili per accedere a impostazioni e app aperte sono scomodi da usare con il mouse, specie se usate due monitor contemporaneamente. la gestione via mouse viene un po' penalizzata da questo e spero di trovar eun modo per disabilitare la loro apparizione in taluni circostanze (scrollar euna mappa di Starcraft verso destra farebbe apparire il menù destro. Non ancora testata, ma ho dei sospetti). Lo spegnimento poi del PC (come altre piccole cose) viene messo in una posizione non proprio intuitiva per chi lo usa dal primo momento.
Il futuro: non sarà un boom da subito e credo risentirà di moltissime critiche specie da fanboy di Apple, che da utenti Windows livello base. L'interfaccia non è digeribile nei primi 10 minuti e riesce ad esprimere le sue grandi potenzialità dopo qualche minuto speso a personalizzarla. Con l'uscita dei primi tabletpc (tipo Surface) Windows 8 saprà marcare la differenza con il quale è stato progettato. La sua duplice funzionalità table e PC potrebbe rilanciare un mercato troppo iPad oriented.
Per ora è tutto. magari tra un po' di tempo farò altre valutazioni.